Kong – Giocattolo classico per cani in gomma naturale resistente – masticare

Marca: KONG

Colore: Colore: rosso

Caratteristiche:

  • Requisiti istintivi: la gomma rossa Kong Classic aiuta a soddisfare le esigenze istintive dei cani. Il gioco sano è importante per lo sviluppo fisico e mentale, le emozioni e il comportamento dei cani. Promuovendo un gioco sano e soddisfando le esigenze istintive, questo giocattolo aiuta a risolvere la masticazione, l’ansia di separazione, la noia, la gestione del peso, l’allenamento delle casse, la scava, l’abbaiamento e molto altro ancora.
  • Giocattolo da riporto: l’imprevedibile forza di salto del KONG Classic consente giochi di ripresa emozionanti e altri giochi interattivi con il vostro animale domestico.
  • Cani mediamente masticabili: la formula con gomma rossa KONG Classic è stata sviluppata per cani mediamente masticati.
  • Ideale da riempire: il KONG Classic è ancora più allettante quando è riempito con crocchette, burro di arachidi, Kong Easy Treat, snack o Ziggies. Lavabile in lavastoviglie per una facile pulizia. Bonus: per una sfida supplementare, congelare il KONG riempito 4-6 ore prima di dare al vostro cane.
  • veterinario consigliato: veterinari e addetti in tutto il mondo raccomandano il KONG Classic. Prodotto negli Stati Uniti.

Dettagli: Descrizione KONG Classic rappresenta l’eccellenza dei giochi per cani e un elemento fondamentale per i cani di tutto il mondo da oltre quarant’anni. Soddisfacendo in modo più ricco i bisogni istitivi dei cuccioli di cane, l’esclusiva formula in gomma rossa completamente naturale KONG Classic è estremamente durevole e perfetta per i cani che amano masticare e per soddisfare il loro bisogno di giocare. Volete prolungare il tempo di gioco? Riempiteli di croccantini appetitosi e aggiungete un pizzico di irresistibile burro d’arachidi. Aumentate il divertimento aggiungendo KONG Snack e completate con KONG Puppy Easy Treat. Avviso di sicurezza Seleziona la misura giusta, rimuovi l’imballaggio prima dell’uso e conservalo come guida di sicurezza; sorveglia ilgioco ed interrompi l’uso se il gioco vienne danneggiato. In caso di ingestione, consulta un veterinario. Questo gioco per animali non è concepito per l’uso da parte dei bambini. Contenuto della confezione 1 x Gioco, 1 x Istruzioni

Kong – Giocattolo classico per cani in gomma naturale resistente – masticare

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Buster, Collare elisabettiano a Imbuto Classico

Marca: Buster

Colore: Transparent

Caratteristiche:

  • In plastica.
  • Impedisce l’ animale da leccarsi ferite o da masticare o bende.
  • Con chiusura a gancio.
  • Mostra informazioni sulle taglie: circonferenza del collo/Lunghezza del collo.
  • Dimensioni: 22 – 25 cm/7 cm), XS (XS-S (22 – 25 cm/33 cm/12 cm), S-M (31 – 10 cm), S (28 – 38 cm/44 cm/20 cm), L (44 – 15 cm), M (38 – 50 cm/25 cm), L-XL (47 – 57 cm/30 cm).

Dettagli: Ideale per evitare che il vostro cane per ferite dopo una lesione o un intervento chirurgico. Facile da montare.

Buster, Collare elisabettiano a Imbuto Classico

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Buster, Collare elisabettiano a Imbuto Classico

Marca: Buster

Colore: Transparent

Caratteristiche:

  • In plastica.
  • Impedisce l’ animale da leccarsi ferite o da masticare o bende.
  • Con chiusura a gancio.
  • Mostra informazioni sulle taglie: circonferenza del collo/Lunghezza del collo.
  • Dimensioni: 22 – 25 cm/7 cm), XS (XS-S (22 – 25 cm/33 cm/12 cm), S-M (31 – 10 cm), S (28 – 38 cm/44 cm/20 cm), L (44 – 15 cm), M (38 – 50 cm/25 cm), L-XL (47 – 57 cm/30 cm).

Dettagli: Ideale per evitare che il vostro cane per ferite dopo una lesione o un intervento chirurgico. Facile da montare.

Buster, Collare elisabettiano a Imbuto Classico

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Sanremo 2017, Maurizio Crozza per la serata finale rispolvera il classico e canta: “Buonisti, attaccatevi al Trump”

Ha inviato per quattro sere consecutive le sue videocartoline da Milano, ma per la serata finale del Festival di Sanremo Maurizio Crozza ha voluto essere presente fisicamente all’Ariston, per donare al pubblico seduto in platea una performance ancora più ironica e sbarazzina di quelle precedenti.

La voce di una sua presenza all’Ariston era già circolata nelle ultime ore e forse proprio per questo, per creare un clima di attesa il comico genovese, si è presentato all’inizio sul maxi schermo, illudendo di essere ancora a 270 chilometri di distanza dalla città dei fiori. Ma poi sbuca da dietro le quinte con una parrucca e dei baffi inconfondibili, quelli che lo calano in un suo personaggio storico: il senatore Razzi, introdotto da diverse battute sull’euroscetticismo che dilaga in Europa (“Il fronte anti-Europa si sta allargando a macchia d’olio… di ricino”).

Ed è con Razzi che Crozza torna a parlare in maniera preponderante di politica, in questo caso internazionale. Il riferimento è infatti a Donald Trump e alle sue prime azioni da 45esimo presidente degli Stati Uniti: “Trump è l’unico politico che mantiene le sue promesse” specifica il comico. “Sono promesse del cazzo, ma le mantiene”

E quale miglior personaggio per parlare del tycoon se non Razzi, che nell’interpretazione di Crozza condivide con lui una certa scarsità linguistica e culturale? “Devo dire una cosa importante che mi esce dal colon” esordisce il Razzi/Crozza, tanto che Conti lo riprende: “Si dice dal cuore!”

Poi prosegue: “Io amo la città di Sanremo, volevo prenderci la residenza, specie quella volta che ho visto quelli che timbravano il cartellino in mutande e poi se ne tornavano via. Dicevo: ‘Quello è il paradiso!'” Il riferimento, ovviamente, è ai dipendenti pubblici del comune di Sanremo pizzicati, mesi fa, a disertare il lavoro.

Carlo Conti incalza il senatore su temi caldi della politica trumpiana: “Vuole far passare un oleodotto dove vivono i pellerossa” ricorda il conduttore, ma l’uomo di politica risponde con stupore: “Ancora co ‘sti cazzo di indiani, ma non avevano vinto i cowboy?”

Il Crozza che imita Razzi, poi, è un caleidoscopio di distorsioni linguistiche: i classici sanremesi, ad esempio, diventano “Fin che la vacca va”, “Papaveri e pecore” e “Nell’auto dipinta di blu”, per un personaggio che si dice “tutto casa chiusa e chiesa”. E poi: “Il muro col Messico va fatto, hai mai mangiato la cucina messicana? Ti rimane tutta sullo stomaco”.

Infine, la chiusa con una canzone dal titolo Establiscimento, dopo aver perso qualche battuta per strada a causa di un errore di Carlo Conti nel fargli da spalla. “Nel mondo c’è chi legge i libri e chi va dentro ai musei” sottolinea con incredulità. E poi intona: “Tu che ‘accogliamoli tutti’: attaccati al Trump. Tu che difendi l’ambiente: attaccati al Trump”.

Ma c’è il tempo anche per un siparietto con Maria De Filippi, che presenta l’esecuzione di Estrabliscimento. Antonio Razzi porge alla conduttrice una banconota e le dice: “Tieni 10 euro, non puoi lavorare aggratis, è diseducativo per i bambini”. Poi la afferra come per stamparle un bacio, diventato ormai un must di questa edizione.

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